Arriva Italia prosegue il proprio percorso verso una gestione sempre più sostenibile, consolidando il proprio impegno con la pubblicazione del  Bilancio di Sostenibilità 2023, per il secondo anno con la consulenza di Amapola Società Benefit.

I numeri del 2023 di Arriva Italia

Nel 2023, Arriva Italia ha trasportato 41,6 milioni di passeggeri, percorrendo 44,5 milioni di chilometri con una flotta di 1.317 mezzi e un team di 1.463 dipendenti. L’azienda sta attivamente lavorando all’ammodernamento della propria flotta, puntando su veicoli a ridotto impatto ambientale e su carburanti alternativi come l’HVO (olio vegetale idrotrattato) e il gas naturale compresso (Cng), riducendo così l’impatto ambientale del trasporto pubblico.

Possono essere citate le esperienze di Brescia, dove nel 2023 sono arrivati 20 nuovi mezzi a Cng, e quella di Cremona, che ha visto l’ingresso in flotta di 11 nuovi autobus elettrici e la riconferma del piano aziendale di trasformare il 100% della flotta urbana in full electric entro il 2026. Arriva Italia ha intensificato le azioni per ridurre i consumi di risorse naturali, come dimostra il completamento a Grugliasco di un sistema per il trattamento delle acque piovane utilizzate per il lavaggio dei mezzi, contribuendo alla tutela delle riserve idriche.

«Per una azienda di trasporto pubblico locale la mobilità sostenibile deve essere un imperativo fondamentale e il continuo rinnovo del parco mezzi resta uno degli obiettivi primari di sostenibilità. Continueremo a impegnarci per migliorare le nostre performance in ambito ambientale, sociale e di governance. Rimaniamo fermamente convinti che investire nella sostenibilità sia cruciale per il nostro futuro e per il benessere delle comunità che serviamo» – afferma Angelo Costa, Amministratore Delegato di Arriva Italia.

Oltre al bilancio di Arriva Italia, sono stati realizzati sei report territoriali, uno per ciascuna area geografica in cui Arriva Italia opera, con l’obiettivo di declinare a livello territoriale le performance di sostenibilità aziendali e garantire così la massima trasparenza e dimostrare la propria attenzione a tutti gli stakeholder coinvolti.

“Questa seconda edizione ha permesso di migliorare le modalità di rendicontazione delle performance di sostenibilità, in termini di efficacia e affidabilità dei dati rendicontati” – afferma Francesca Santagata, Responsabile salute, sicurezza e ambiente. “La credibilità e affidabilità dei dati di sostenibilità sono sostanziali nel rapporto tra Arriva Italia e i propri stakeholder e permetteranno, in futuro, una reale verifica del raggiungimento degli obiettivi e degli impegni che saranno assunti in conformità alla nuova Direttiva europea CSRD”.

Le persone e le comunità al centro della strategia

Oltre all’impegno ambientale, Arriva Italia continua a porre al centro della sua strategia le persone, sia all’interno dell’azienda sia nelle comunità servite. Il trasporto pubblico è per sua natura un servizio inclusivo, e Arriva Italia mira a garantire un servizio efficiente, sicuro e accessibile a tutti. L’azienda ha inoltre rafforzato le politiche di welfare aziendale e di Diversity & Inclusion, con iniziative mirate a migliorare il benessere dei dipendenti e a costruire una governance sempre più inclusiva.

Con queste iniziative, Arriva Italia si conferma un attore chiave nella transizione verso una mobilità più sostenibile, impegnandosi a costruire un futuro verde e inclusivo per le comunità servite.

Il Bilancio di Sostenibilità 2023 è consultabile sul sito di Arriva Italia all’indirizzo: https://arriva.it/bilancio-di-sostenibilita/

In primo piano

Articoli correlati

I cento anni di Autostradale: un secolo di un viaggio…che continua!

Era il 20 novembre del 1924 quando partiva l’avventura di Autostradale. Per celebrare i cento anni di vita, con i motori sempre accesi, l’azienda ha organizzato una cerimonia evento per festeggiare il centenario di un’azienda che per i milanesi è sinonimo di viaggio: chilometri su ...