Arriva diventa il principale operatore privato in ambito autobus in Croazia, a seguito dell’acquisizione del 78 per cento del gruppo Autotrans, forte di 70 anni di storia. L’ufficializzazione dell’accordo sancisce un altro passaggio nella strategia di espansione sul quadrante europeo della societĆ  controllata da Deutsche Bahn.

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Arriva ed Autotrans, impresa da 500 autobus

Autotrans ĆØ il piĆ¹ grande operatore croato, un ruolo che ora passa all’azienda controllata da Deutsche Bahn, la quale, si legge in una nota della societĆ , nelle ultime settimane si ĆØ peraltro aggiudicataĀ contratti ferroviari chiave inĀ Svezia e nei Paesi Bassi, vincendo contratti per piĆ¹ di 2 miliardi di euro. Arriva ha chiuso il 2016 con un fatturato di oltreĀ 5 miliardi di euro e ha investito 359 milioni di euro nelle sue operazioni in tutto il continente. Il fatturato di Autotrans, compreso quello delle aziende controllate, ĆØ nell’ordine dei 51 milioni di euro. L’impresa croata ĆØ l’unico bus operator del paese a far parte della rete Eurolines, e conta su una flotta di circa 500 autobus. Le trattative, che avevano giĆ  lasciato sfuggire alcuni rumors, vanno avanti da un anno e mezzo.

Arriva: vogliamo migliorare il tpl croato

Dal 2013 ĆØ attiva in Croazia: l’accordoĀ con Autotrans segnala lā€™impegno della societĆ  per migliorare i servizi di trasporto pubblico nel paese. Ā«Stiamo sempre cercando occasioni in cui crediamo che la nostra esperienza e le nostre competenze possano fare una vera differenza nei servizi di trasporto passeggeri in Europa – le parole di Manfred Rudhart, CEO di Arriva Group -. La Croazia e, piĆ¹ in generale, lā€™Europa centrale ed orientale, rappresentano unā€™importante opportunitĆ  di crescita per il nostro business in espansione e il Gruppo Autotrans ha rappresentato per noi un buon investimentoĀ». Drazen Divjak, amministratore delegato per Arriva Croatia, ha dichiarato: Ā«Autotrans ĆØ un operatore di autobus molto rispettato in Croazia con quasi 70 anni di esperienza. Hanno costruito con successo una reputazione di affidabilitĆ  e di buon servizio di assistenza ai clienti e siamo desiderosi di contribuire al loro successoĀ». La strategia di Arriva punta all‘espansione non solo in est Europa: Arriva Italia ha chiuso il 2016 in positivo e promesso 150 milioni di euro di investimenti. La controllata di Deutsch Bahn concorre alla gara per l’assegnazione del servizio ferroviario metropolitano di Torino, al fianco diĀ Gtt. L’avversario ĆØ Trenitalia.

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