An.bti: «Accisa agevolata sul gasolio commerciale sarebbe risultato storico»
Il governo sta vagliando l’approvazione della norma sull’accisa agevolata sul gasolio commerciale. Come richiesto dall’An.Bti (Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani), nell’audizione in Commissione Bilancio al Senato del 28 novembre 2022, è stata presentata per la Legge di Bilancio 2023 la proposta emendativa in materia di riconoscimento dell’aliquota agevolata delle accise sul gasolio commerciale usato come […]
Il governo sta vagliando l’approvazione della norma sull’accisa agevolata sul gasolio commerciale. Come richiesto dall’An.Bti (Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani), nell’audizione in Commissione Bilancio al Senato del 28 novembre 2022, è stata presentata per la Legge di Bilancio 2023 la proposta emendativa in materia di riconoscimento dell’aliquota agevolata delle accise sul gasolio commerciale usato come carburante per le imprese di cui alla legge 11 agosto 2003, n.218.
«Auspichiamo una convergenza del legislatore su questa proposta. Occorre correggere una volta per tutte questa irragionevole disparità di trattamento, a danno del settore del trasporto turistico occasionale di persone, di cui alla legge 218/2003, che va avanti da oltre un decennio e, più precisamente, dall’esclusione di questo settore dal beneficio di aliquote ridotte sulle accise del gasolio previste dalla direttiva 2003/96/CE, recepita in Italia con la modifica del decreto legislativo 26 ottobre 1995 n. 504, recante il testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi», ha dichiarato Riccardo Verona, Presidente dell’Associazione Nazionale Bus Turistici Italiani.
«Le imprese italiane di bus turistici hanno scontato e scontano un deficit concorrenziale con le imprese degli altri grandi Paesi a vocazione turistica e il nostro impegno in questo senso è stato fondamentale a far comprendere la disparità e la necessità di equiparazione a Stati quali Spagna e Francia, ed è questo un tema che va al di là delle coperture finanziarie. Il volano positivo messo in moto dal Pil del turismo cui il settore contribuisce è tale che copre e supera ogni tecnicismo. Siamo le ruote del turismo e chiediamo di poter competere ad ‘armi pari’ con tutte le altre realtà a vocazione turistica», ha chiosato Verona.