Anav, la sicurezza su tutto
Circa 3.700 imprese, che fatturano 320 milioni l’anno, con un’attenzione agli aspetti ambientali e alla sicurezza che cresce nel tempo: nel triennio 2013-2016 è aumentata in modo significativo la quota di Euro 5-6 sul totale (dal 18% al 27%), mentre nello stesso periodo si è ridotto il peso delle classi ecologiche inferiori Euro 0-1 (dal […]
Circa 3.700 imprese, che fatturano 320 milioni l’anno, con un’attenzione agli aspetti ambientali e alla sicurezza che cresce nel tempo: nel triennio 2013-2016 è aumentata in modo significativo la quota di Euro 5-6 sul totale (dal 18% al 27%), mentre nello stesso periodo si è ridotto il peso delle classi ecologiche inferiori Euro 0-1 (dal 25,8% al 21,8%). I dati sul settore del turismo scolastico sono stati presentati questa mattina a IBE International Bus Expo, il salone dell’autobus di Rimini, nell’ambito della prima tappa del nuovo tour di “Sicurezza10&lode”, la campagna sulla sicurezza del trasporto scolastico promossa da Anav in collaborazione con la Polizia Stradale. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del settore. Alla tavola rotonda, che ha seguito la presentazione dei risultati dell’indagine, hanno partecipato il Presidente dell’Anav Giuseppe Vinella, Piera Romagnosi, Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per l’Emilia Romagna, Franca Berardi, dell’Ufficio Scolastico Territoriale in rappresentanza del Ministero.
“Questo è un tema centrale nella politica della nostra associazione – ha affermato il presidente Vinella -. La formazione e la prevenzione sono fondamentali per affrontare un problema che riguarda tutta la collettività. Anche per questa ragione, Anav intende continuare il suo impegno attraverso la campagna ‘Sicurezza 10 e lode’ e collaborare con le istituzioni scolastiche per promuovere tra gli studenti maggior consapevolezza dei pericoli che si corrono sulla strada”.
“Dobbiamo partire dall’analisi dei bisogni, innanzitutto in termini di sicurezza, connessi alla gita pensando che questi bisogni riguardano tutta la famiglia e non solo il bambino che sale sull’autobus. Questo attiva una serie di esigenze a cui l’azienda di trasporto deve dare risposte concrete nonostante una congiuntura molto difficile”, così Marco Benati, presidente di Start Romagna, intervenuto alla tavola rotonda sulla sicurezza delle gite scolastiche in rappresentanza dell’Asstra.