AMARCORD / King Long XMQ6110: il 10,7 metri per la Costiera Amalfitana
Dal numero di AUTOBUS di gennaio 2014 Viaggerà su curve strette e panorami mozzafiato il Classe II di casa King Long. Entro marzo saranno ben 40 gli Xmq6110 con il vestito Sita. La società salernitana rinnova così profondamente il parco circolante. Passo corto e un allestimento interno per turisti e pendolari rappresentano i veri plus […]
Dal numero di AUTOBUS di gennaio 2014
Viaggerà su curve strette e panorami mozzafiato il Classe II di casa King Long. Entro marzo saranno ben 40 gli Xmq6110 con il vestito Sita. La società salernitana rinnova così profondamente il parco circolante. Passo corto e un allestimento interno per turisti e pendolari rappresentano i veri plus del 10,7 metri King Long
Come ha ricordato più volte Luciano Vinella in occasione della cerimonia dei cento anni, i nuovi autobus targati Sita hanno accettato e vinta la sfida di interpretare due ruoli distinti. Da un lato assecondare il trasporto degli autoctoni (lavoratori e studenti in primis) e dall’altro quello di essere il mezzo di trasporto per i tanti turisti che ogni anno percorrono la Costa Amalfitana.
Interni
Per questo il 10,7 metri di casa King Long guarda alla sostanza e nello stesso tempo spinge su alcuni dettagli che fanno la differenza (vedi prese elettriche e monitor). Superati i quattro gradini si accede all’interno dove trovano posto 45 posti (per alcuni modelli 47) a sedere più 24 piedi.
Le poltrone sono qui ricoperte in vellutino con poggiapiedi e bracciolo abbattibile. Al centro campeggia la piazzola per i portatori di handicap, proprio di fronte alla porta centrale a doppia anta equipaggiata per l’occasione con la pedana Caroil. Allo Spheros montato sul tetto e alimentato dal compressore posto su culla indipendente in sala macchine il compito di rinfrescare l’interno grazie alla griglia lato cristalli che corre per tutta la lunghezza dell’autobus. Se questa non bastasse sale in cattedra il service set, che oltre alla bocchetta orientabile presenta luci di lettura e pulsante di chiamata. Cappelliere aperte e mancorrenti sono la firma di un Classe II che, come accennato in apertura, ha l’intenzione di sfilarsi alla rigidità di definizioni precostituite. Ed ecco, allora, i due monitor, l’impianto radio e quelli cd, dvd, e mp3. E per quelli che non staccano mai il pollice dal proprio smartphone sono disponibili le prese 220 per la ricarica: due sull’anteriore e due sul posteriore.
Giudizio positivo per la visuale che si ha seduti sulle poltrone. La cintura bassa dell’autobus, infatti, regala una superficie vetrata importante che consente, soprattutto per i turisti in transito, di assaporare al meglio il panorama unico della Costiera Amalfitana.
A chiudere il capitolo “interni” ci pensa il posto guida monopolizzato dal sedile di tipo pneumatico e rivestito in pelle. Dietro il quadrirazze il cruscotto con tachigrafo e contagiri analogici che fanno da corona al monitor digitale posto al centro. L’autista qui dispone di tre telecamere: anteriore, posteriore e porta centrale.
Meccanica
I 40 autobus King Long con il vestito Sita sono tutti certificati Euro 5. A battere in sala macchine è il 6 cilindri Cummins da 8,9 litri che per l’occasiione offre 340 cavalli a 2.100 giri per una coppia di 154 chilogrammetri disponibile nella fascia tra i 1.200 e i 1.400 giri. Proprio dove si ha il maggior sfruttamento d’esercizio e dove si registra il minor consumo specifico.
Il 9 litri di casa Cummins si distingue per un’elevata elasticità e per un disegno semplice che prevede il common rail a gestire l’iniezione, le quattro valvole per cilindro a dare fiato alle canne e il post trattamento dei gas di scarico con soluzione d’urea per abbattere le emissioni gassose qui certificate Euro 5.
A trasferire il moto alle ruote, invece, pensa il sei marce meccanico firmato ZF. Una scelta in qualche modo “appoggiata” dagli autisti che ancora si sentono più sicuri a scalare con la propria mano destra che a delegare l’operazione a una trasmissione automatica.
Sicurezza e comfort per i passeggeri sono assicurati dagli assali anteriori Dana a ruote indipendenti con bracci oscillanti e sospensioni pneumatiche. Sempre Dana firma il posteriore con l’assale a sospensioni ad aria e comando a valvola livellatrice Wabco. Occhio al sistema di frenatura che diventa qui un elemento sostanziale.
Attori principali sono i freni a disco Haldex e l’Intarder ZF (stesso brand per lo sterzo Servocom 8098). A questo pacchetto si aggiunge il limitatore di velocità elettronico Cummins e l’Ebs Wabco integrato. Il semiportante di casa King Long presenta un guscio reticolare in acciaio galvanizzato e saldato elettricamente. Per confezionare un mezzo leggero capace di trasportare 70 persone in 10,7 metri sono stati utilizzati materiali come la vetroresina (testate anteriore e posteriore e tetto) e l’alluminio per gli sportelli dei bauli e i passaruota.
L’architettura è quella classica dei Classe II con le due porti rototraslanti e con il pavimento interno piano e i due gradini posteriori per il pentaposto. Considerando che l’autobus in oggetto è chiamato a manovre mozzafiato, il passo qui misura 5.350 millimetri così da consentire raggi di sterzata ridotti a tutto beneficio della sicurezza dei passeggeri e della qualità di guida