Al via la quarta edizione del master in management del trasporto pubblico locale
Un percorso formativo di diciotto mesi per formare i mobility manager di oggi e di domani. Si ĆØ aperta nella mattinata di giovedƬ 12 maggio, presso il Centro Congressi dellāUniversitĆ Sapienza di Roma, la prima giornata di lavori della quarta edizione del master di secondo livello in management del trasporto pubblico locale. Allāinaugurazione ā aperta […]
Un percorso formativo di diciotto mesi per formare i mobility manager di oggi e di domani. Si ĆØ aperta nella mattinata di giovedƬ 12 maggio, presso il Centro Congressi dellāUniversitĆ Sapienza di Roma, la prima giornata di lavori della quarta edizione del master di secondo livello in management del trasporto pubblico locale.
Allāinaugurazione ā aperta dagli interventi di Fabio Grasso (preside della facoltĆ di ingegneria dellāinformazione, informativa e statistica), Tiziana Catarci (direttrice del dipartimento di ingegneria informatica automatica e gestionale e Alessandro Avenali, direttore del master in questione ā ha partecipato il ministro delle infrastrutture e delle mobilitĆ sostenibili Enrico Giovannini, il presidente dellāAutoritĆ di Regolazione dei Trasporti Nicola Zaccheo e la magnifica rettrice dellāAteneo, Antonella Polimeni. Con loro anche il neopresidente di Anav Nicola Biscotti e il presidente Agens (nonchĆ© dg di Atm Milano e nel board di Atac Roma), Arrigo Giana
Il titolare del Mims, appena presa parola, ha scherzato dicendo che sarebbe meglio cambiare il nome del master, invitando a iniziare a usare con maggior frequenza il termine di mobilitĆ locale sostenibile al posto di trasporto pubblico locale. Insomma, non piĆ¹ (solo) tpl, besƬ mls. Giovannini, dunque, ha posto lāaccento sulla necessitĆ vitale di sviluppare il concetto di MaaS (Mobility as a Service), per migliorare sia la qualitĆ sia la qualitĆ del servizio agli utenti-passeggeri, promuovendo cosƬ lāintegrazione tra diverse forme di trasporto. Solo in questo modo, i pezzi del puzzle come strade, autostrade, ferrovie e piste ciclabili possono incastrarsi creando un disegno compiuto. Quindi Zaccheo, che ha confermato come per Art la nuova frontiera del mls rappresenti un terreno assai interessante, oltre che di grande sperimentazione. Ā«Il nostro ĆØ un master che vuole formare con un percorso multidisciplinare e ricco di contaminazioni, proprio come la realtĆ del trasportoĀ».
A seguire la consegna dei diplomi a chi ha conseguito il titolo nella precedente edizione e lāintervento tecnico di Ivana Paniccia, direttrice Art. Nella sessione pomeridiana Matteo Colleoni ā mobility manager dellāuniversitĆ Bicocca di Milano e delegato rettorale presso la rete delle universitĆ per lo sviluppo sostenibile ā ha presentato i compiti e le opportunitĆ del mobility management per la riorganizzazione delle politiche e dei servizi per la mobilitĆ sostenibile.
A chiudere la giornata, invece, Isfort, che rappresentata dallāamministratore delegato Marco Romani e dal direttore scientifico Carlo Carminucci hanno presentato il diciottesimo rapporto Audiomob sulla mobilitĆ degli italiani.