Al via in Campania ‘Air Mobilità”: 140 autobus per il tpl di Caserta
La Regione Campania ha affidato ad Air Mobilità la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale nella provincia di Caserta, prima erogati dalla Clp. Il passaggio dei servizi è avvenuto l'1 settembre 2021.
La Regione Campania ha affidato ad Air Mobilità la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale nella provincia di Caserta, prima erogati dalla Clp. Il passaggio dei servizi è avvenuto l’1 settembre 2021.
Air Mobilità in Campania, il piano industriale
Il piano industriale disegnato da Air prevede l’utilizzo di 4 depositi che coprono il territorio della provincia di Caserta e di uno in provincia di Napoli. Il piano è stato realizzato in poco tempo grazie anche alla collaborazione istituzionale di Eav – che ha fornito i depositi di Piedimonte Matese e di Comiziano – e di CTP, per la struttura di Teverola. Dal 1 settembre sono dunque in circolazione 140 pullman, che garantiranno i servizi nella provincia di Caserta. 90 sono stati individuati con avviso pubblico (a fronte dei complessivi 140) e noleggiati per 3 mesi, in attesa della gara per l’acquisto che sarà bandita nelle prossime settimane. Per sopperire alla quota non individuata sul mercato sono stati inviati momentaneamente bus dai depositi di Napoli (Eav) e Avellino (Air).
Il commento dell’Amministratore Unico di Air Mobilità
“Dal 3 agosto, giorno del decreto della Regione, siamo riusciti a fare 668 assunzioni tra Caserta e Avellino, abbiamo individuato 5 strutture per i depositi a servizio delle linee ex Clp e da domani partiranno i servizi a Caserta e provincia. Per questo voglio ringraziare tutti i dipendenti di Air che in questo mese hanno sacrificato affetti e rinunciato alle ferie, pur di raggiungere questo risultato, che considero un vero miracolo“, ha dichiarato l’amministratore unico Anthony Acconcia.
Obiettivo della società e della governance è garantire nel medio termine un innalzamento del livello della qualità dei servizi. Pertanto l’Air Mobilità, considerata la complessità sul piano operativo e gestionale della fase di passaggio dei servizi dalla società uscente al nuovo gestore affidatario, cercherà di ridurre al minimo i disagi agli utenti, scusandosi già da ora per eventuali disservizi che potrebbero comunque verificarsi in questa fase di transizione.