Al via il Green Pass per il trasporto pubblico. ***In aggiornamento
“Non si sono registrati particolari casi problematici sul Tpl, abbiamo concentrato i controlli alle fermate e soprattutto abbiamo dato input di massimo rigore, specialmente nelle zone interessate dalle segnalazioni dei cittadini. Le prime ore, giorni, non possono essere i giorni all’insegna della repressione perche’ bisogna dare alla gente il tempo di organizzarsi, da un lato rigore […]
“Non si sono registrati particolari casi problematici sul Tpl, abbiamo concentrato i controlli alle fermate e soprattutto abbiamo dato input di massimo rigore, specialmente nelle zone interessate dalle segnalazioni dei cittadini. Le prime ore, giorni, non possono essere i giorni all’insegna della repressione perche’ bisogna dare alla gente il tempo di organizzarsi, da un lato rigore dall’altro buonsenso applicando le regole previste dal Governo”. Cosi’ il sindaco di Firenze, Dario Nardella, tracciando un bilancio della prima giornata con il Super Green Pass in citta’.
Green pass: nell’Avellinese 6 sanzionati, controllati in 480
Oltre 480 persone controllate e sei sanzioni comminate nei confronti di altrettante persone non in regola con le certificazioni previste dalle nuove norme entrate oggi in vigore per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19. E’ questo il primo provvisorio bilancio registrato in provincia di Avellino dove i controlli sul cosiddetto Super Green Pass hanno riguardato prevalentemente gli esercizi commerciali, dove nessuna criticita’ e’ stata registrata, e il trasporto pubblico locale. Nel corso dei controlli alle fermate in salita e in discesa dai bus, le forze dell’ordine insieme al personale dell’Air, la societa’ che gestisce il trasporto urbano ed extraurbano in Irpinia, sono stati sanzionati sei viaggiatori. Monitoraggi e controlli che proseguiranno anche in serata in occasione della partita di calcio Avellino-Bari, fissata alle ore 21:00, che portera’ allo Stadio “Partenio-Lombardi” con piu’ di cinque mila tifosi attesi, alcune centinaia dei quali provenienti dal capoluogo pugliese.
Nessun problemi sugli autobus di ATC Esercizio
E’ stata una mattinata tranquilla alla Spezia, la prima dell’obbligo di green pass per salire sui mezzi pubblici. Non si sono registrati particolari problemi sugli autobus di ATC Esercizio, il gestore del trasporto pubblico locale. “Non nego che un po’ di preoccupazione ce l’avevamo tutti, invece l’accoglienza di questa novita’ e’ stata molto favorevole – fa sapere Massimo Drovandi, direttore tecnico dell’azienda -. I nostri verificatori hanno chiesto il green pass contestualmente al titolo di viaggio, trovando sei viaggiatori non in regola con la certificazione verde durante la mattina. Tutti hanno accettato di scendere dagli autobus, come prescrive la norma, senza opporsi”. Sette i controllori all’opera sulle tratte cittadine, tutti dotati di app per scansionare il QR Code sul proprio dispositivo di lavoro. I controlli a terra sono stati invece appannaggio delle forze di polizia. Anche il comando della Polizia Locale sottolinea come i controlli mattutini non abbiano portato ad elevare alcuna sanzione.
Green pass: Atac, a Roma 1350 controlli, 30 passeggeri senza
Nella mattinata del debutto del Green Pass sul trasporto pubblico a Roma i verificatori Atac hanno effettuato circa 1350 controlli a viaggiatori di bus e metro. In particolare i 70 controllori in turno (sono in tutto 250 che si dividono in tre fasce orarie) hanno concentrato la loro azione nei grandi nodi di interscambio e le grandi stazioni, Termini, Anagnina, Tiburtina, Flaminio ma anche Conca D’Oro e Ponte Mammolo: ai passeggeri e’ stato chiesto di esibire il Green pass ai tornelli della metropolitana e ai capolinea. La maggior parte si e’ dimostrato collaborativo nonche’ munito di Green pass solo 30 passeggeri, colti senza, sono stati allontanati prima ancora di salire sui mezzi. I controllori non sono titolati ad elevare multe. Nei posti presidiati c’erano comunque anche vigili urbani e agenti di polizia che possono elevare sanzioni.
Green Pass: controlli congiunti Polfer-Fs nelle stazioni
“I controlli alle stazioni ferroviarie in entrata e uscita stanno funzionando, grazie al lavoro congiunto del nostro personale e della Polizia Ferroviaria. Bisogna pero’ fare chiarezza su chi deve fare i controlli a bordo dei treni, ovviamente mi riferisco a quelli regionali con numerose fermate in stazioni piccole dove i controlli in entrata e uscita sono minori o assenti del tutto”. E’ quanto spiega il segretario della Filt-Cgil di Caserta Angelo Lustro, secondo cui la giornata di oggi “e’ importante per capire se apportare modifiche o correttivi al sistema. Al momento la situazione e’ abbastanza fluida”. Dunque nelle stazioni medio-grandi come quelle dei capoluoghi di provincia o di altri snodi ferroviari importanti come Aversa la sinergia tra Polfer e personale di Fs sta funzionando, anche se si tratta comunque di controlli a campione; in quelle piccole invece le cose sono diverse, non essendoci uffici della Polfer e visto che il personale delle ferrovie e’ in numero ampiamente inferiore. Anche per i bus le aziende piu’ strutturate, come Air, che nel Casertano gestisce la gran parte delle tratte del trasporto pubblico locale, si sono organizzate per tempo e le cose stanno per ora andando bene. “L’azienda – dice il segretario generale di Fit-Cisl Caserta Pasquale Federico – ha individuato quasi cento addetti che ai capolinea stanno controllando i green pass, parliamo soprattutto di studenti. Al momento non ci vengono segnalati problemi. Ovviamente per le fermate intermedie non e’ possibile controllare il certificato verde, ma viene fatto quando le persone scendono”. Sul fronte dei locali pubblici, i controlli sono partiti anche se bisognera’ attendere la serata e comunque i prossimi giorni, gia’ l’Immacolata che cade mercoledi’ 8 dicembre, per tracciare un primo bilancio; le associazioni di categoria, come Confesercenti e Confcommercio, hanno sensibilizzato nei giorni scorsi gli associati con materiale informativo, per cui baristi e titolari di altri locali sanno bene cosa fare. “Il nostro sportello Covid – dice Gennaro Ricciardi, direttore di Confesercenti Caserta – e’ stato tempestato di telefonate degli associati che volevano capire bene come muoversi. C’e’ la massima disponibilita’ a far funzionare le cose per il meglio”.
Green pass: prefetto Napoli, piano modulare per i controlli
Il piano per il controllo dei green pass “e’ modulare. L’attenzione in questi giorni la stiamo dando al trasporto pubblico locale ma non dimentichiamo Napoli che e’ una grossa attrattiva per bar e ristoranti. Avremo il ponte dell’Immacolata e in quei giorni, ed il fine settimana in particolare, avremo dei riscontri per ristoranti e altro”. Lo dice all’ANSA il prefetto di Napoli sul piano di azione per la verifica del possesso del green pass, cosi’ come disposto dal decreto entrato in vigore oggi. “Abbiamo concentrato prevalentemente le forze classiche di polizia sul trasporto – aggiunge – e poi ci sono Guardia di Finanza e Polizia municipale che continueranno i controlli nelle zone piu’ classi della movida”.
Amat, ‘Controlli a campione e nessuna criticità ’
Amat, ‘Controlli a campione e nessuna criticità ’ – Appello a cittadini: ‘Serve senso civico’ Palermo, 6 dic. (Adnkronos) – Qualche ritardo ma nessuna criticità . L’esordio del green pass sui bus a Palermo non fa registrare particolari disservizi. “Stamattina è andata bene. Anche la presenza di agenti in divisa in strada è un deterrente, senza contare che i passeggeri sono stati informati a dovere: sanno bene in cosa possono incorrere salendo sui mezzi pubblici senza certificato verde”, dice all’Adnkronos Ferdinando Carollo, direttore Esercizio gomma e tranviario di Amat. L’azienda di trasporto pubblico urbano ha messo in campo 35 verificatori, a cui dal prossimo 9 dicembre si aggiungeranno altre 18 unità della Sicurtransport, contrattualizzate con una gara pubblica. A bordo degli autobus saranno deputati alla verifica del titolo di viaggio o alla sua emissione con una maggiorazione di 40 centesimi, ma anche alle verifiche sul possesso del certificato verde. Oltre 50 ‘controllori’, dunque, divisi su due turni, che presidieranno i punti strategici della città : dalla stazione centrale alla zona dello Stadio, passando per via Dante. “Stamattina è andata bene – dice ancora Carollo -. Solo qualche ritardo nelle linee a più alta frequenza”. La ‘sfida’, infatti, è riuscire a effettuare i controlli, anche a campione, e rispettare la frequenza di quattro/cinque minuti. “E’ il problema che hanno le aziende di trasporto – sottolinea Carollo -: garantire la puntualità del servizio con le norme per fare i controlli, ma lo stiamo gestendo bene”. Controlli random, dunque, nelle aree in cui ci sono maggiori rischi di assembramento. “Il nostro personale è dotato di un telefono aziendale con l’app del ministero – spiega all’Adnkronos Domenico Caminiti, direttore Servizi speciali della mobilità e commerciale di Amat -. Effettuiamo controlli a campione, come prevede la norma, anche perché farlo con tutti coloro che salgono e scendono non sarebbe materialmente possibile”. “Le operazioni si stanno svolgendo in modo abbastanza sereno, la gente è molto collaborativa. Sa che deve mostrare il ‘lasciapassare'”, assicura. E da giovedì al personale dell’Amat si aggiungerà una squadra di 18 ‘vigilantes’ della Sicurtransport. Una collaborazione già sperimentata con successo ad agosto e settembre scorsi, quando le guardie giurate sono salite a bordo di alcune delle linee urbane più frequentate da turisti e palermitani. “Quel primo test è andato molto bene – ricorda Caminiti -: abbiamo avuto il 100 per cento delle obliterazioni dove erano presenti gli addetti con un aumento del 35 per cento delle vidimazioni rispetto alle stesse linee e lo stesso periodo del 2019”. Il nuovo test avrà una durata di 10 settimane a partire dal 9 dicembre. “Vedremo come andrà e se istituzionalizzare o meno questa attività che in estate ha dato ottimi risultati”. Poi l’appello. “Ci rivolgiamo ai cittadini e ci appelliamo al senso civico di tutti per evitare criticità . Serve la collaborazione di ognuno per offrire un servizio sicuro ed efficiente”, conclude il direttore commerciale di Amat.
Green pass: prefetto Napoli convoca aziende trasporto
Nella prima giornata di entrata in vigore del nuovo decreto sul green pass non ci sono stati contraccolpi in Toscana. Lo ha fatto sapere il presidente della Regione Eugenio Giani dopo aver preso visione dei risultati dei primi controlli su mezzi di trasporto e uffici pubblici.”Con l’83,3% di popolazione coperta dal vaccino – ha detto Giani – la Toscana ha dimostrato di essere una regione con una forte cultura della vaccinazione, cosa di cui ringrazio i cittadini. Questo ci aiuta ad avere meno problemi anche nel far rispettare le nuove misure legate al nuovo green pass rafforzato, entrate in vigore stamani. Dai controlli effettuati emerge che non si sono verificati problemi per il funzionamento del trasporto pubblico o nell’accesso agli uffici. Tutto questo grazie a questa forte cultura di base, che porterà , attraverso il green pass, a evitare il diffondersi del contagio, mettendo limiti a chi, con atteggiamento egoistico nei confronti della comunità , non si vaccina. E’ un atteggiamento che, anche se in Toscana riguarda un numero di persone inferiore rispetto ad altre regioni, richiede rigore e perseveranza nei controlli”.
Green pass: prefetto Napoli convoca aziende trasporto
Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha convocato per la mattinata di domani, i responsabili delle aziende di trasporto pubblico che operano sul territorio della provincia partenopea per fare il punto sul piano di applicazione dei controlli per il possesso del Green pass, cosi’ come disposto dal decreto entrato in vigore oggi e che prevede nuove modalita’ di accesso sia ai locali pubblici che ai servizi di trasporto pubblico. “Lo abbiamo fatto per avere un primo riscontro su come stanno andando le cose”, dice all’ANSA il prefetto Palomba. “E nel primo giorno i riscontri sono positivi da parte della questura”, aggiunge.
Controlli a campione sui mezzi del trasporto pubblico, a Terni
Controlli a campione sui mezzi del trasporto pubblico, a Terni, nella prima giornata di applicazione del Super green pass. Al personale di Bus Italia, impegnato nelle verifiche del possesso della certificazione rafforzata da parte dei passeggeri, si e’ affiancata anche la polizia di Stato, in particolare alla fermata della stazione ferroviaria. Qui, in base a quanto si e’ appreso, non sono state finora riscontrare particolari problematiche e le verifiche si sono svolte con una generale collaborazione da parte della cittadinanza. Ma e’ stata notata dagli addetti ai lavori una minore affluenza di utenza nei mezzi. I servizi di controllo del trasporto pubblico, che proseguiranno per tutta la giornata, vedono in azione anche pattuglie dei carabinieri. Analoghe attivita’ vengono svolte in citta’ da polizia locale e guardia di finanza anche negli esercizi pubblici dove da oggi e’ necessario esibire il Super Green pass, in particolare bar e ristoranti con consumazione al tavolo, al chiuso. “I clienti ormai sono abituati, nessuno si e’ rifiutato di esibire il pass o e’ risultato irregolare” spiega la dipendente di un bar di corso del Popolo, in centro citta’. “Coloro che si lamentano ormai sono una piccola percentuale – aggiunge – e vengono serviti all’aperto”.
Green Pass: a Pisa controlli polizia e carabinieri in aeroporto, mezzi pubblici e negozi
Controlli serrata da parte della divisione anticrimine della Questura di Pisa su tutto il territorio provinciale in vista delle novità introdotto in tema di green pass. A Pisa, sia polizia che carabinieri, per i controlli hanno dato priorità al settore del trasporto pubblico locale, sia urbano che extraurbano. In città a controllare invece gli esercizi commerciali sono polizia municipale e Guarda di Finanza. Anche a Pontedera e Volterra i controlli di polizia e carabinieri sono concentrati sui bus, mentre polizie locali e fiamme gialle controllano negozi e attività di somministrazione cibi e bevande. A San Miniato ci soni i carabinieri a controllare su bus e mezzi pubblici, mentre Guardia di Finanza e polizia municipale controllano i negozi. Controlli serrati anche alla stazione di Pisa (da parte della polizia) e all’aeroporto Galilei (polizia di frontiera). Infine la polizia stradale sta controllando, nell’intero territorio provinciale di Pisa, sia i mezzi pubblici che le aree di sosta. Trasporti sotto la lente anche da parte della polizia provinciale. “I controlli andranno intensificati – spiega la Questura -con particolare riguardo alle giornate prefestive e festive e nel fine settimana, nelle zone tradizionalmente destinate alla movida nonché nei centri cittadini delle aree urbane maggiormente frequentate per lo shopping ed ancora nei centri commerciali ed in tutti i luoghi che per loro caratteristica possono determinare fenomeni di assembramento”.
controlli dei vigili urbani e del personale Gtt
Sono centoventi i torinesi sottoposti finora ai controlli dei vigili urbani e del personale Gtt, l’azienda del trasporto pubblico locale, nel primo giorno di Super Green pass. Sei le persone che erano sprovviste del certificato e che, per questo motivo, non sono state fatte salire sui mezzi pubblici. Controlli sull’utilizzo della mascherina all’aperto, nelle vie del centro e della movida, sono stati effettuati nel fine settimana. Anche in questo caso, l’attivita’ della polizia municipale e’ stata in prevalenza di tipo informativo, per rendere noto ai torinesi delle conseguenze di non indossare dpi. Nelle prossime ore, in caso di trasgressione dell’obbligo, scatteranno le sanzioni.
Green pass: 856 controlli in provincia dell’Aquila, 6 persone sanzionate
Tre persone senza green pass multate e 3 titolari di esercizi commerciali sanzionati nell’aquilano durante il week end per le verifiche volte al contenimento della diffusione del coronavirus. In tutto le forze di polizia hanno effettuato sul territorio provinciale 856 controlli, di questi 735 sono riferiti a persone e 121 ad attività e esercizi commerciali. I dati sono stati appena diramati dalla Prefettura dell’Aquila e si riferiscono ai controlli della fine settimana. Inoltre dalla questura aquilana hanno confermato che i controlli da oggi sono stati intensificati sia negli esercizi pubblici che per il trasporto pubblico per l’entrata in vigore del ‘certificato verde rafforzato’.
Green Pass: studenti senza pass?arriva il car pooling no vax
Devi andare a scuola, non sei vaccinato e dunque senza Green Pass non puoi prendere bus e metro? Spunta un gruppo Telegram che pubblicizza un servizio di Trasporti urbani solidali, una sorta di car pooling per no pass e no vax che con un passaparola fornisce passaggi in auto a chi da oggi non puo’ prendere il trasporto pubblico. Un’inziativa ‘pirata’ che potrebbe generare anche pericolosi focolai mettendo a contatto adulti e ragazzi non vaccinati a distanza ravvicinat chiusi in auto. L’intento anti vax dell’iniziativa e’ esplicitata nel messaggio che lo pubblicizza attraverso utenti social che poi linkano l’indirizzo del gruppo Telegram al quale bisogna iscriversi per usufruire del servizio. “E’ nata una rete di trasporti (passaggi) urbani solidali, per aiutare chi deve andare a lavorare, a fare una vista ma, in particolare i ragazzi, gli studenti non automuniti, che dal 6 dicembre non potranno piu’ andare a scuola usufruendo del servizio di trasporto pubblico locale e regionale senza dover esibire il Green Pass (quindi una rete nata affinche’ nessuno sia indotto a vaccinarsi o tamponarsi)”, viene spiegato. I messaggi da pochi giorni girano nelle chat di classe e alcuni genitori hanno denunciato la pericolosa iniziativa.
Green pass: controlli senza tensioni su bus Genova
Sono 12 i verificatori Amt, azienda del trasporto pubblico di Genova, impegnati da stamane nei controlli “random” dei passeggeri per verificare il possesso del green pass per salire a bordo dei mezzi. Sono affiancati da altrettanti agenti della Polizia di Stato: “Questo per avere da un lato maggior efficacia dei controlli, dall’altro per garantire massima sicurezza ai nostri operatori nello svolgimento del loro lavoro”, ha spiegato Stefano Pesci, direttore generale Amt. L’obiettivo di stamane non era “di carattere repressivo, ma preventivo, informativo ed educativo – ha aggiunto Pesci – Le attivita’ si sono concentrate ai capolinea di Brignole, al momento della salita sui mezzi: veniva rammentata a ciascuno la regola. E tutto si e’ svolto in modo ordinato e regolare. Anzi: alcuni di quelli a cui si chiedeva solo il biglietto, hanno spontaneamente anche mostrato il green pass”. Medesimi controlli si sono svolti anche nella zona di Sestri Ponente e alla periferia di Voltri. Altri 4 verificatori, con altrettanti agenti di polizia, si sono concentrati invece sul territorio provinciale, in particolare a Chiavari. “In generale, la stragrande maggioranza dei passeggeri e’ stato trovato in possesso del green pass – ha detto il direttore generale di Amt – i pochi senza non sono stati fatti salire e hanno accettato di buon grado questa situazione. Credo che questo nuovo meccanismo spingera’ molte persone a regolarizzare la propria posizione”. Pesci ha poi ricordato che “sono esentati dall’obbligo gli under 12, mentre non esiste obbligo sui mezzi dedicati ai servizi scolastici”.
Green pass: Azzolina, risolvere nodo bus per studenti
“C’e’ un problema sul trasporto pubblico locale per gli studenti sopra i 12 anni. Per salire sull’autobus devono mostrare il green pass che pero’ non e’ previsto per entrare a scuola. E’ una contraddizione da risolvere il prima possibile, condivido le preoccupazioni manifestate dalle famiglie e dalle Regioni”. Lo ha detto l’ex ministra dell’istruzione e deputata M5s Lucia Azzolina questa mattina ospite di Mattino 5 per presentare il suo libro “La vita insegna”. Oggi primo giorno di super green pass, “con l’aumento dei contagi diventa uno strumento necessario – ha aggiunto – l’alternativa e’ il lockdown e non possiamo permettercelo. Importante e’ pero’ anche cercare di convincere chi ha ancora dubbi sul vaccino, senza esacerbare i toni”.
Green pass: Napoli, impegnati 400 uomini forze ordine
Controlli a tappeto da parte degli agenti della questura di Napoli ai capolinea dell’Anm e all’uscita delle stazioni della linea della metropolitana di Napoli per accertare il possesso da parte dei viaggiatori del green pass, da oggi indispensabile per viaggiare sui mezzi pubblici. Nell’operazione sono impegnati 400 uomini della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale. Le verifiche si stanno effettuando prevalentemente alle uscite per evitare rallentamenti nel servizio pubblico di trasporto. I controlli, fanno sapere le forze dell’ordine, proseguiranno in maniera serrata anche nelle prossime ore e riguarderanno sia la citta’ di Napoli che i Comuni della Provincia.
Green pass trasporto pubblico: a Genova protesta dei ‘no pass’
Una quindicina di persone ha protestato questa mattina davanti alla stazione ferroviaria di Brignole, a Genova, dove c’e’ il capolinea di molti bus di Amt, contro il debutto dell’obbligo del Green pass sui mezzi per il trasporto pubblico. Proprio mentre i verificatori di Amt, affiancati dalla Polizia di Stato, stavano controllando chi saliva sugli autobus, i manifestanti hanno mostrato cartelli contro il provvedimento. “No nazi pass sui mezzi pubblici”, “No green pass sui mezzi pubblici”, “obbedisci perche’ finisca, ma obbedendo non finisce mai” sono alcuni degli slogan scritti sui cartelli. A protestare alcuni aderenti all’associazione Libera piazza Genova che da 21 settimane, ogni sabato, si raduna e manifesta con corteo nelle vie del centro
Green Pass: in Campania 105 controllori per trasporto pubblico Air MobilitÃ
Saranno 105 in Campania i dipendenti di Air Mobilità , azienda del trasporto pubblico (la principale a Caserta), che si occuperanno del controllo del Green Pass. I vertici hanno partecipato ai vari comitati di ordine e sicurezza pubblica delle province campane, garantendo il mancato accesso agli utenti sprovvisti della certificazione verde. “Siamo pronti con il piano organizzativo. Agli incontri in Prefettura abbiamo dato da subito la nostra disponibilità a far parte della task force mista, così da agevolare i controlli. Saremo attenti e rigorosi nelle verifiche ai viaggiatori, così come stiamo già facendo per i dipendenti. In questa fase ancora delicata per la salute pubblica, noi faremo la nostra parte per garantire la sicurezza degli utenti e la regolarità dei servizi”, ha dichiarato l’Amministratore Unico di Air, Anthony Acconcia.
Green pass: a Roma la prima multa
Si e’ giustificato dicendo che si sarebbe vaccinato nei prossimi giorni il 50enne rumeno bloccato dalla polizia locale di Roma Capitale perche’ sprovvisto di Green pass alla fermata dei bus di piazzale Flaminio, al centro di Roma. Le scuse non sono bastate pero’ per evitare la sanzione di 400 euro. Sarebbe questo il primo caso a Roma di un cittadino trovato sprovvisto del documento da oggi necessario per i passeggeri di bus e metro. L’uomo e’ stato fermato appena sceso dell’autobus. I controlli sono coordinati dal vice comandante Stefano Napoli.
Green pass: polizia locale Roma, 100 agenti per controlli e cittadini collaborano
La polizia locale di Roma capitale “ha posto in essere un meccanismo importante che consiste in oltre 100 unità specificatamente destinate a questo tipo di controllo, a turno”. Così il vice-comandante della polizia locale di Roma Capitale, Stefano Napoli, fa il punto sulla prima mattinata di controlli. “Al momento i controlli stanno andando molto bene, c’è una assoluta collaborazione da parte dei cittadini, tant’è vero che stamattina abbiamo trovato una sola persona sprovvista di Green pass nella zona di piazzale Flaminio”, prosegue Napoli che assicura: “Siamo in possesso delle qualifiche giuridiche per applicare la sanzione che attualmente è dai 400 ai mille euro”. “Come polizia locale siamo distribuiti in tutti i municipi, c’è un comando di gruppo. L’esperienza ci consente di monitorare i principali snodi del trasporto pubblico locale su cui presteremo attenzione non solo oggi ma anche nei prossimi giorni, fino alla scadenza”, spiega il vice-comandante. “Al momento ho personalmente registrato delle manifestazioni molto positive da parte delle persone su questa azione di controllo perché la lotta al covid ci deve vedere tutti protagonisti”.
Green Pass, nel pomeriggio a Cagliari un vertice in Prefettura
È previsto nel pomeriggio a Cagliari un vertice in Prefettura con le aziende di trasporto pubblico locale per illustrare le modalità di controllo del certificato verde, in vigore da oggi fino al prossimo 15 gennaio. Sono intanto iniziati i controlli a campione da parte delle forze dell’ordine in tutta l’area metropolitana del capoluogo, da Cagliari a Quartu Sant’Elena, da Monserrato a Quartucciu fino a Selargius, Elmas, Assemini e Decimomannu. Al momento non si segnalano irregolarità .
Green pass: Genova, linea morbida su Tpl controllori informano
Quattrocento persone controllate dalle 7 alle 9,30 al capolinea dei bus Amt davanti alla stazione ferroviaria di Brignole, senza una multa. I verificatori dell’azienda del trasporto pubblico, affiancati in queste ore da agenti della Polizia di Stato (solo le forze dell’ordine possono fare sanzioni), stanno controllando a campione chi sale sui mezzi, ricordando la necessita’ di avere il Green pass per salire. “Stiamo svolgendo un’attivita’ ‘educativa’, informiamo e invitiamo a non salire chi non ha il certificato verde”, spiega il direttore generale di Amt Stefano Pesci. E’ la linea, dice Pesci, indicata dal prefetto. Dopo i controlli a Brignole i verificatori si sposteranno su altre fermate ad alta frequentazione. Sono 12 i verificatori Amt impegnati al momento nei controlli e sono affiancati da 12 agenti della Polizia di Stato. Sui controlli per il Green pass e’ impegnata anche la polizia locale con 12 pattuglie dedicate per i nuovi controlli. Impegnati anche i carabinieri. Polizia locale e carabinieri stanno anche verificando che nelle vie del centro storico e dello shopping sia indossata correttamente la mascherina, come disposto da una ordinanza del sindaco Marco Bucci.
Green Pass:Pescara,in arrivo ordinanza mascherine all’aperto
Nelle prossime ore a Pescara il sindaco Carlo Masci firmera’ l’Ordinanza per l’utilizzo delle mascherine anche all’aperto. Nel prossimo week end in centro prevista la presenza di migliaia di persone per lo shopping pre natalizio. Da oggi intanto entra in vigore il super Green Pass che potra’ essere esibito da chi si e’ sottoposto alla vaccinazione anti Covid oppure e’ guarito dall’infezione. Il cosiddetto Green Pass rafforzato servira’ per poter accedere a cinema, teatri, ristoranti, discoteche e stadi. “Da oggi – spiega Gianni Taucci, direttore di Confesercenti Pescara – chi vorra’ mangiare in ristoranti, pub e bar dovra’ avere il super Green Pass. Non cambia nulla invece per il servizio al banco o all’aperto. I nostri associati sanno bene cosa fare anche perche’ i controlli verranno fatti in pratica come accadeva fino a ieri per il controllo del Green Pass semplice. Si riduce un po’ il lavoro e il fatturato dei ristoratori e gestori dei locali e questo rispetto per esempio a chi gestisce piscine e palestre dove non occorre il Green Pass rafforzato. Ancora una volta viene colpito il settore della ristorazione”. Meno fatturato anche per i locali di intrattenimento rispetto ad altri settori ma comunque lavoro regolare. Stefano Cardelli della Ciba Confartigianato ma anche gestore di un locale si dice d’accordo con l’introduzione del Super Green Pass: “Noi abbiamo bisogno di lavorare e quindi se questo e’ lo strumento per farlo ben venga. I controlli di fatto non cambieranno di molto perche’ non potra’ accedere solo chi prima lo faceva tramite un tampone negativo. Sicuramente avremo in questo senso qualche cliente in meno, ma almeno possiamo comunque continuare a lavorare”. I controlli saranno fatti anche per verificare che chi sale sui mezzi pubblici abbia almeno il tampone negativo. La TUA fa sapere la societa’ di trasporto pubblico locale, si avvarra’ di controlli a campione a terra e sui mezzi di personale della societa’ e degli uomini delle varie forze dell’ordine. Anche negli stadi occorrera’ il Super Green Pass e il primo banco di prova ci sara’ domenica prossima all’Adriatico in occasione di Pescara-Pistoiese quando ai cancelli saranno gli steward a verificare il possesso del documento sanitario.
Green pass: in Toscana in azione 80 controllori sui bus
Sono 80 in Toscana gli addetti alla verifica del green pass ‘semplice’ per gli utenti dei mezzi del trasporto pubblico locale, ventisei dei quali a Firenze. Lo rende noto Autolinee Toscana, il nuovo gestore unico regionale del trasporto pubblico locale su gomma, spiegando che al momento tutto si sta svolgendo senza problemi.I controlli vengono fatti a campione. A Firenze gli addetti alla verifica del green pass presidiano a rotazione 26 fermate di autobus e tramvia e sono affiancati da agenti della polizia municipale. Autolinee toscane informa che è stato trovato solo un passeggero non in regola perché dotato di un vaccino non riconosciuto dall’Unione europea.
Green pass: a Torino controlli Gtt con polizia municipale
Controlli interforze a Torino per il debutto del green pass sui mezzi di trasporto pubblico. Gtt, gruppo del trasporto torinese, ha messo in campo i propri controllori che lavorano insieme con gli agenti della polizia municipale, cui tocca il compito di elevare multe nel caso in cui qualcuno venga trovato senza certificato verde.
Green pass: Filt-Cgil, situazione di stallo nei trasporti
“Situazione di stallo” quella relativa all’introduzione del super Green pass, dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, nel settore dei trasporti a Napoli. Secondo quanto riferito dal segretario generale della Filt-Cgil Campania, Amedeo D’Alessio, gli addetti delle aziende del trasporto pubblico locale sono “ancora in attesa di indicazioni sul supporto da fornire alle forze dell’ordine nella fase di controllo agli accessi ai mezzi”. Stessa situazione, secondo D’Alessio, anche in Trenitalia. “Sappiamo che il personale dovra’ affiancare i nuclei operativi delle forze dell’ordine – chiarisce D’Alessio – ma non ci sono ancora direttive precise”.
Al via da stamani, anche a Milano, i controlli per il green pass sui mezzi del trasporto pubblico. Atm, azienda del trasporto milanese, ha messo in campo 40 controllori per 20 squadre in totale, affiancate da polizia di stato e polizia locale. I controlli avvengono sia in entrata sia in uscita.
Green pass: scattati controlli a Roma, verifiche bus e metro
Scattati i controlli del Green pass per i viaggiatori di bus e metro a Roma. Ai tornelli nella stazione Termini e al capolinea dei bus di piazza dei Cinquecento forze dell’ordine e polizia locale stanno controllando il certificato verde dei viaggiatori. Annunci con altoparlanti all’interno delle stazioni della metro sulla necessita’ di avere il green pass per viaggiare a bordo dei convogli. “I controlli stanno procedendo bene nei principali luoghi trasporto pubblico locale – ha detto Stefano Napoli, vice comandante generale della polizia locale – facciamo verifiche a campione capillari garantendo una fluidita’ per il trasporto pubblico. Stamattina sono oltre 100 gli agenti della polizia locale destinati ai controlli”.
Studentessa con prima dose ma senza Green pass, non fatta salire
Controlli a campione sono in corso sugli autobus urbani dell’Amts, l’Azienda metropolitana trasporti e sosta di Catania, per accertare se gli utenti che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico siano in possesso di Green pass. Una studentessa arrivata dalla provincia non e’ stata fatta salire perche’, nonostante avesse gia’ ricevuto la prima dose di vaccino, non era ancora in possesso del ‘certificato verde’. Alcuni passeggeri hanno contestato “il sistema di controllo a campione” perche’, hanno sostenuto, “non impedisce a chi e’ senza Green pass di utilizzare i bus dell’Amts se lo utilizzano, salendo e scendendo, prima delle verifiche”.
Green pass: controlli in corso a Cagliari, vertice in prefettura
Situazione apparentemente tranquilla in Sardegna sul fronte dei controlli per il Green pass per chi, da oggi e fino al 15 gennaio prossimo, utilizzera’ i mezzi di trasporto pubblico. Per adesso, non si hanno notizie di episodi particolari nell’area di Cagliari, anche perche’ il piano e le modalita’ dei controlli saranno illustrati questo pomeriggio dal prefetto ai vertici del Ctm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale nell’area vasta cagliaritana, nei comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Monserrato, Quartucciu, Selargius, Elmas, Assemini e Decimomannu. In base a quanto e’ stato stabilito dal governo nazionale, anche in Sardegna potra’ viaggiare sugli autobus urbani (del Ctm, Atp Sassari, ATP Nuoro e Arst Oristano) e su quelli extraurbani dell’Arst, su treni e tram di MetroCagliari e MetroSassari, sia chi e’ in possesso del ‘Super Green Pass’, ottenuto con la vaccinazione o la guarigione da Covid, sia chi ha un ‘Green pass base’, ricevuto dopo un tampone molecolare (valido per 72 ore) o antigenico (valido per 48 ore). L’obbligo di ‘Green pass’ non riguardera’ i bambini con un’eta’ inferiore ai dodici anni e le persone considerate esenti dalla campagna vaccinale, in possesso di idonea certificazione medica, rilasciata secondo i criteri definiti con la circolare del Ministero della Salute. I controlli saranno effettuati a campione e la certificazione verde – sempre secondo quanto previsto a livello nazionale – per ora, potra’ essere richiesta solo dalle Forze dell’Ordine.
Nessun problema su vaporetti a Venezia
Il primo giorno di Green pass obbligatorio sui trasporti pubblici non sta provocando contraccolpi a Venezia. I controlli nella citta’ storica sono concentrati sugli utenti in attesa di salire sui vaporetti. Lo stesso vale per il servizio degli autobus, in partenza da Piazzale Roma verso la terraferma. I passeggeri, fa sapere l’Actv, stanno collaborando con grande disponibilita’, mostrano a richiesta il proprio green pass, e finora non registrano proteste o ritardi dei mezzi. Per i controlli a campione sono schierati una trentina di verificatori dell’azienda di trasporto pubblico assieme ad agenti della Polizia.
Covid: super green pass, rafforzati controlli in Puglia
Controlli interforze da parte di tutti i comparti della polizia, degli uomini dell’arma, fiamme gialle e polizia locale saranno in campo da oggi con l’entrata in vigore del green pass rafforzato. I piani di controllo, messi a punto dalle Prefetture pugliesi durante i comitati provinciali per la sicurezza, da oggi diventano operativi. Le attivita’ sul territorio si rendono necessarie per la sicurezza a tutela della cittadinanza e per garantire il rispetto delle norme. Nei prossimi quaranta giorni e’ previsto dunque un potenziamento delle attivita’ di verifica soprattutto per quei servizi per i quali e’ richiesto il green pass rafforzato: cioe’ ristoranti al chiuso, consumazione al tavolo nei bar, cinema, stadio, teatri, feste private e non e discoteche. I controlli saranno eseguiti a campione, specie nelle ore di punta della giornata, durante i festivi e prefestivi, soprattutto nelle aree della cosiddetta movida. Servira’ invece il green pass base, che si ottiene con vaccinazione (anche una sola dose) e con il tampone, per andare al lavoro, per viaggiare in treno e in aereo e per accedere ai mezzi di trasporto pubblico locale, bus e treni regionali, e autobus, metropolitane e tram delle linee cittadine. La polizia ferroviaria, in particolare, sara’ attiva proprio nelle stazioni pugliesi; altro personale sara’ impiegato nei pressi delle fermate autobus. In particolare nella giornata di oggi, in occasione della festivita’ di San Nicola a Bari, i controlli sono stati disposti maggiormente nel centro antico e ai varchi d’accesso alla Basilica.
Green Pass: controlli a Caserta, nodo bar e addetti su bus
Con l’entrata in vigore delle norme sul super green pass, sono partiti anche nel Casertano i controlli in bar e locali pubblici e sui mezzi del trasporto pubblico locale. Dalla riunione operativa coordinata nei giorni scorsi dal prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo e’ emerso che saranno cento le pattuglie delle forze dell’ordine – Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza – che gireranno, insieme alle Polizie Municipali, il territorio provinciale, diviso in sedici zone, a caccia di trasgressori. Ad essere maggiormente preoccupati sono i titolari di bar, che non “vedono bene” i controlli di agenti in borghese disposti dalla Prefettura, che possono entrare in bar e chiedere il certificato. Sui treni la Polizia Ferroviaria effettuera’ controlli a campione come gia’ avvenuto con il Green Pass, meno agevole la situazione sui bus, dove i sindacati dei trasporti segnalano la carenza di personale da destinare ai controlli della certificazione verde, che si aggiunge alle ordinarie difficolta’ dei conducenti dei mezzi che devono fare anche i biglietti lungo le fermate intermedie delle varie tratte. Nel corso della riunione in Prefettura, Anthony Acconcia, Amministratore unico dell’azienda di trasporto Air che effettua gran parte del servizio di trasporto pubblico locale nel Casertano, ha spiegato che sono 105 i dipendenti autorizzati all’accertamento della validita’ o dell’integrita’ delle certificazioni verdi.
Green pass: a Torino controlli a campione sui mezzi pubblici
Inizia in sordina il primo giorno di Super Green pass a Torino, con controlli discreti sui mezzi pubblici. Accompagnati dalle forze dell’ordine, i controllori del Gruppo Torinese Trasporti (Gtt), l’azienda del trasporto pubblico locale, chiedono il certificato alle fermate vicino alle stazioni di Porta Nuova e di Porta Susa, dove sono presenti presidi fissi. In citta’ sono presenti 82 controllori divisi in tre turni, a volte due, in squadre che non superano mai le tre unita’. I controlli sono a campione. Tra i passeggeri infreddoliti c’e’ chi e’ d’accordo e chi, nonostante possegga il Super Green pass, vede la normativa come un obbligo vaccinale mascherato. “E’ giusto che chi non ha fatto il vaccino non salga sui mezzi pubblici – afferma un passeggero sul 13 – non possiamo rischiare nuove ondate per colpa di No Vax o chi ancora ha paura di una semplice puntura”. ” Tanto vale obbligare tutti al vaccino, piuttosto che limitare le liberta’ – ribatte un altro viaggiatore – E’ vero che grazie ai vaccini c’e’ stato un calo, come e’ anche vero che siamo ancora un paese libero”.
Controlli anche nella città di Catania
Controlli a campione sono in corso sugli autobus urbani dell’Amts, l’Azienda metropolitana trasporti e sosta di Catania, nel primo giorno dell’entrata in vigore del Super Green Pass, per accertare se gli utenti che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico siano in possesso del “certificato verde rafforzato”. Una studentessa arrivata dalla provincia non e’ stata fatta salire a bordo perche’, nonostante avesse gia’ ricevuto la prima dose di vaccino, non era ancora in possesso del ‘certificato verde’. Alcuni passeggeri hanno contestato “il sistema di controllo a campione” perche’, hanno sostenuto, “non impedisce a chi e’ senza Green pass di utilizzare i bus dell’Amts se lo utilizzano, salendo e scendendo, prima delle verifiche”.