Avellino, si cambia: Air si fonde con Cti-Ati. Presto la gara
Air Avellino incorpora la controllata Cti-Ati e approva il nuovo statuto, nel quale scompare la figura del direttore generale in ottica di spending review. Grandi novità in vista per il tpl irpino in vista della gara di servizio che si terrà il prossimo anno, e prevederà un bacino unico per Irpinia e Sannio. Tra le […]
Air Avellino incorpora la controllata Cti-Ati e approva il nuovo statuto, nel quale scompare la figura del direttore generale in ottica di spending review. Grandi novità in vista per il tpl irpino in vista della gara di servizio che si terrà il prossimo anno, e prevederà un bacino unico per Irpinia e Sannio. Tra le ipotesi emerse negli ultimi mesi vi è la partnership con Busitalia.
Lavoratori e corse ad Air in due mesi
La fusione è avvenuta nei giorni scorsi. L’amministratore unico di Air Avellino Alberto De Sio, accompagnato da un funzionario della Regione (socio unico), si è recato presso uno studio notarile e ha formalizzato l’atto di incorporazione di Cti-Ati, che conta su un parco autobus di 39 mezzi e impiega 58 dipendenti. Gestisce i collegamenti tra Avellino, Atripalda e Mercogliano. I lavoratori e le corse servite passeranno nella competenza della capofila nell’arco di sessanta giorni. Nella stessa occasione è stato anche approvato il nuovo statuto societario, predisposto a marzo dagli uffici di Palazzo Santa Lucia. Tra le principali novità l’eliminazione della figura del direttore generale: Rino Preziosi riceverà la revoca dell’incarico. Secondo notizie comparse sulla stampa locale, presenterà ricorso contro la decisione. Nelle dichiarazioni rese alla stampa De Sio, amministratore delegato di Air, dopo la stipula dei due atti, ha specificato che la decisione presa va in direzione della necessita di riorganizzazione del gruppo e della semplificazione.