ACEA, il nuovo presidente del Consiglio per i veicoli commerciali è Christian Levin (Ceo di Scania)
ACEA, l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili, ha eletto Christian Levin, Ceo di Scania dal 2021, come presidente del Commercial Vehicles Board per il 2025. Levin subentra a Harald Seidel, presidente di DAF Trucks. Il Consiglio dei Veicoli Commerciali dell’ACEA riunisce gli amministratori delegati di DAF Trucks, Daimler Truck, Ford Trucks, Iveco Group, MAN Truck […]
ACEA, l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili, ha eletto Christian Levin, Ceo di Scania dal 2021, come presidente del Commercial Vehicles Board per il 2025. Levin subentra a Harald Seidel, presidente di DAF Trucks.
Il Consiglio dei Veicoli Commerciali dell’ACEA riunisce gli amministratori delegati di DAF Trucks, Daimler Truck, Ford Trucks, Iveco Group, MAN Truck & Bus, Scania e Volvo Group.
«L’industria europea dei camion e degli autobus è leader mondiale in termini di tecnologia e innovazione un motore fondamentale della competitività del nostro continente e sostiene milioni di posti di lavoro altamente qualificati in tutta la regione. I truck e i bus non sono solo veicoli: sono la linfa vitale di una società prospera, connessa e sostenibile. Tuttavia, il nostro settore opera in un ambiente altamente regolamentato e deve affrontare un’intensa concorrenza a livello globale. Oggi il nostro settore sta vivendo la più grande trasformazione della sua storia: il passaggio dai motori a combustione convenzionali ai propulsori a emissioni zero, come i modelli a batteria e a idrogeno. Si tratta di una sfida monumentale, che richiede la completa reimmaginazione di un intero ecosistema», ha dichiarato Levin.
Dunque, il neo presidente del Consiglio per i veicoli commerciali, ha dichiarato: «Dai fornitori e clienti ai fornitori di energia, agli operatori di rete e ai responsabili politici, tutti gli stakeholder devono muoversi in sincronia verso un obiettivo comune. Affinché questa transizione abbia successo, le politiche e le normative devono essere lungimiranti e pragmatiche. Obiettivi audaci e visionari sono essenziali per aprire la strada, ma devono essere abbinati a condizioni favorevoli e a incentivi prevedibili e a lungo termine per creare stabilità e guidare gli investimenti. Una transizione di questa portata è senza precedenti sia per ambizione che per velocità. Crea sfide significative e richiede una forte concentrazione, collaborazione e azioni coraggiose per superarle, difendendo al contempo la competitività del nostro settore. I responsabili politici devono garantire che il quadro normativo sia pienamente allineato a livello europeo e degli Stati membri e sostenga la transizione del settore»