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È stato approvato a maggioranza in Consiglio regionale lo statuto di TUA, acronimo di Trasporto Unico Abruzzo, la nuova società unica di trasporto regionale in Abruzzo, nata dalla fusione di Arpa, Sangritana e Gtm. L’obiettivo della neonata società è quello di “erogare i servizi di mobilità regionale in condizioni di economicità, redditività e gestione efficace ed efficiente delle risorse e degli assets, garantendo alla cittadinanza un livello di servizio di elevata qualità”. Con queste parole si avvia il percorso dell’azienda di TPL che si posiziona al nono posto tra quelle regionali italiane, con un capitale sociale di 39 milioni di euro, 1613 dipendenti, 890 mezzi e 37 milioni di chilometri percorsi. Un primo processo su cui punterà l’azienda sarà l’ottimizzazione delle corse con l’eliminazione delle sovrapposizioni delle tratte, per poi proseguire con una serie di azioni anche sul medio-lungo termine, volte principalmente a rafforzare e rilanciare il sistema di trasporto regionale. Dalla fusione TUA si aspetta sinergie e risparmi economici, che le permetteranno di far fronte alla riduzione sempre più stringente di fondi e risorse del Governo al settore dei trasporti.

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