Abruzzo, al via i corsi di (alta) specializzazione nel settore ferroviario per giovani
Nuove leve, nuova linfa per il futuro del trasporto su rotaia in Abruzzo. L’Istituto Tecnico Superiore Per La Mobilità Sostenibile di Ortona, in collaborazione con Tua Abruzzo Spa, Sangritana Spa, dà avvio ai corsi di alta specializzazione nel settore ferroviario dedicato a venticinque giovani abruzzesi che hanno superato gli esami di selezione e di idoneità […]
Nuove leve, nuova linfa per il futuro del trasporto su rotaia in Abruzzo. L’Istituto Tecnico Superiore Per La Mobilità Sostenibile di Ortona, in collaborazione con Tua Abruzzo Spa, Sangritana Spa, dà avvio ai corsi di alta specializzazione nel settore ferroviario dedicato a venticinque giovani abruzzesi che hanno superato gli esami di selezione e di idoneità per le licenze di “Preparatore Treno” e “Condotta Treno”.
Nella mattinata di lunedì 4 luglio, l’agenzia formativa nazionale Forfer, partner dell’Itm Most, presenterà insieme alle istituzioni pubbliche promotrici dei corsi e alla Regione Abruzzo, il piano formativo di 500 ore che sarà propedeutico all’ottenimento delle licenze necessarie per accedere al lavoro.
«Poter formare nell’ambito del settore ferroviario non rappresenta solo l’alta specializzazione offerta ai giovani dal nostro Istituto, ma una risposta concreta alle esigenze di crescita del sistema intermodale della nostra regione e dunque al mondo della logistica e dei trasporti», dichiara il Presidente della Fondazione Its Most , l’ingegner Alfonso DI Fonzo.
Il sostegno dell’Azienda Pubblica di Trasporto Tua e di Sangritana esprime l’elevato fabbisogno di figure professionalmente preparate per i trasporti ferroviari, in un contesto competitivo in cui il trasporto via treno è in grado di dare risposte in termini di sostenibilità economica e ambientale alle esigenze distributive dell’industria e dei cittadini.
Il contribuito finanziario della Regione Abruzzo, che per la prima volta ha consentito l’attivazione nella nostra regione di questa tipologia di corsi altamente specialistici, ha permesso l’accesso ad un ampio bacino di giovani che, seppur con elevate attitudini e conoscenze, incontra gravi difficoltà nell’occupabilità.