L’elettrificazione dei mezzi pesanti sta trasformando radicalmente il settore dei trasporti, offrendo soluzioni più sostenibili ed efficienti rispetto ai tradizionali motori a combustione interna. Questa evoluzione coinvolge diverse tipologie di veicoli, tra cui autobus urbani, dumper da miniera, camion per il trasporto merci, veicoli per la raccolta dei rifiuti e mezzi per l’edilizia e l’agricoltura. Ogni categoria presenta sfide uniche, ma anche opportunità significative per ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza energetica.

In questo contesto, ABB si distingue con la sua linea Mobile E-Power, progettata per supportare l’elettrificazione dei mezzi pesanti attraverso soluzioni di trazione avanzate e sistemi di stoccaggio dell’energia ad alta efficienza. ABB offre una gamma completa di tecnologie che aiutano le aziende del trasporto pubblico e privato a modernizzare le proprie flotte, garantendo una mobilità urbana senza emissioni. Con un impegno costante verso l’innovazione e la sostenibilità, ABB sviluppa componenti chiave per veicoli elettrici che assicurano prestazioni superiori e affidabilità, contribuendo a creare città più verdi e a migliorare la qualità della vita urbana.

ABB, alla guida del cambiamento

Il mercato degli autobus urbani in Europa ha registrato negli ultimi anni una crescita importante delle trazioni alternative, che nel 2023 hanno raggiunto una quota del 73% sul totale delle nuove immatricolazioni. L’elettrico fa la parte del leone con una quota superiore al 40%, in linea gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per la riduzione delle emissioni di CO2 degli autobus urbani: -90% entro il 2030 ed emissioni zero per le nuove immatricolazioni dal 2035.

L’Italia resta per ora sotto il 30%, ma guarda con interesse alla prossima ondata di fondi europei per imprimere una svolta al proprio percorso di elettrificazione delle flotte. Secondo lo studio “L’evoluzione dell’elettrificazione del trasporto pubblico locale” realizzato da Eurac Research, Motus-E e Sustainable Bus, anche in Italia ci sono ormai tutti i presupposti per intercettare questo trend, prima fra tutti la possibilità di sostituire “uno a uno” gli autobus con motore endotermico grazie al notevole incremento dell’autonomia dei bus a batteria. L’iniezione di nuovi fondi europei per il trasporto pubblico locale sarà quindi un’opportunità preziosa per recuperare il ritardo nell’elettrificazione delle flotte di autobus, replicando gli esempi virtuosi di città come Genova, Milano e Torino, dove circola più della metà dei bus elettrici immatricolati in Italia nel biennio 2022-23.

Un partner per il tpl

Soluzioni di trazione e sistemi di stoccaggio dell’energia ad alta efficienza sono la proposta di ABB per le aziende municipali di trasporto che mirano a una mobilità urbana senza emissioni. Gli autobus elettrici equipaggiati con le tecnologie di trasmissione sviluppate da ABB possono già oggi sostituire i vecchi mezzi a motorizzazione diesel, migliorando l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.

Il pacchetto motore-inverter e-bus sviluppato da ABB per i bus elettrici è una combinazione ideale che garantisce livelli superiori di efficienza, affidabilità e potenza.
Il motore AMXE250S raggiunge una coppia fino a 2998 Nm e un’efficienza fino al 96,4%, formando una “coppia perfetta” con l‘inverter HES580, che riduce del 75% le perdite causate da armoniche e porta l’efficienza complessiva fino al 99,0%. Questo inverter è in fase di sviluppo e sarà disponibile a partire dal prossimo anno.  L’integrazione completa tra i due componenti si traduce in accelerazioni più rapide, autonomie maggiori e batterie più compatte, assicurando prestazioni ottimali ed efficienza per gli autobus elettrici di nuova generazione.

Il motore AMXE250

Attualmente l’Inverter HES580 è in fase di prototipo ma i risultati dei test svolti presso il centro svizzero R&D di ABB sono molto incoraggianti ed il lancio ufficiale sul mercato è previsto entro la metà del 2025.

L’inverter HES580

Benefici concreti

Grazie al connettore TE Connectivity Ampseal a 35 pin, il pacchetto composto dall’inverter HES580 e dal motore AMXE250S garantisce connessioni a bassa tensione sicure e affidabili, migliorando la robustezza e le prestazioni complessive del sistema e-bus. ABB ha progettato l’inverter per offrire massima facilità e flessibilità di installazione, facilitando la piena integrazione nei più svariati veicoli e riducendo drasticamente i tempi di configurazione e la complessità.

Il pacchetto e-bus presta grande attenzione alla sicurezza funzionale, integrando le tecnologie più avanzate con una robusta progettazione dei componenti, riducendo le sollecitazioni elettriche e abbattendo il rischio di surriscaldamento. Le funzionalità avanzate di gestione termica e sicurezza integrata si traducono in sicurezza operativa dell’intero sistema.

Contributo alla sostenibilità

Un trasporto pubblico senza emissioni migliora la qualità dell’aria locale e riduce l’inquinamento acustico. La transizione verso una flotta di veicoli elettrici richiede tecnologie intelligenti, rapidamente implementabili e con costi operativi inferiori rispetto agli autobus con motorizzazione a combustione interna.

Il pacchetto motore-inverter di ABB offre una soluzione immediatamente applicabile per l’elettrificazione delle flotte di autobus elettrici che, rispetto ai veicoli convenzionali alimentati a diesel, risultano molto più efficienti e sostenibili quando operano fino a 18 ore al giorno.

Grazie all’elevata efficienza gli autobus elettrici hanno un costo operativo inferiore rispetto agli autobus diesel. La manutenzione è generalmente inferiore, così come i costi per il “carburante” (l’elettricità ha costi tendenzialmente più contenuti e stabili rispetto ai combustibili fossili).

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