Tekne srl, azienda abruzzese che si sta facendo strada sempre di più nel mondo automotive industriale e commerciale, apre il nuovo anno con un’importante vittoria casalinga: l’aggiudicazione della gara per la fornitura di 16 autobus trasporto detenuti per il Ministero della Giustizia.

Autobus famiglia Horton

Il progetto presentato in gara è costruito intorno alla nuova famiglia di bus Horton, dal nome della città che ospita la sede principale dell’azienda, in una sua personalizzazione specifica per il trasporto detenuti e inclusiva di cinque celle detentive e ulteriori otto posti per il personale di scorta, oltre il conducente. Il veicolo sarà omologato M3 e classificato per uso speciale trasporto detenuti ai sensi della normativa vigente, fanno sapere da Tekne in una nota stampa.

La sicurezza al centro

Horton-P, il modello di bus che ha convinto la commissione, prevede, esternamente, superfici vetrate oscurate, fiancate della carrozzeria antisfondamento e altri accorgimenti tecnici per garantire la sicurezza del mezzo. Internamente, nella zona detentiva, è implementata ogni precauzione atta a fornire adeguata resistenza alla rimozione e all’effrazione da parte del detenuto. Il veicolo è equipaggiato con un motore Iveco Tector da 6,7 litri e 250 hp @2500 giri/min., associato ad un cambio robotizzato ZF. Un grande risultato per la Tekne, che affianca a numerosi nuovi contratti la sfida del lancio di nuovi prodotti come il Graelion, veicolo commerciale 4×4 heavy-duty multi-funzionale, e l’Aternus, il micro-bus elettrico pronto a rivoluzionare, secondo gli auspici dell’azienda, il turismo dei piccoli borghi.

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