A Parigi il turismo si affida anche a uno speciale autobus anfibio, che letteralmente naviga lungo la Senna. Il suo nome è “Marcel le canard”, ovvero “l’anatra Marcel”. Si tratta a tutti gli effetti di un autobus, dotato però anche di eliche e scafo, proprio come una barca. L’originalità del veicolo sta conquistando i parigini e soprattutto i turisti, perché offre sia le visite tradizionali della città, per le strade e tra i monumenti, sia visite fluviali, per avere scorci della città da un diverso punto di vista.

Il bus anfibio è ispirato all’esperienza dei “duck bus” che già navigano in Olanda o negli Stati Uniti. I tre tour giornalieri previsti a Parigi per quattro giorni a settimana, e i due del mercoledì, registrano il tutto esaurito dall’inizio di agosto: il biglietto costa 35 euro per un adulto, 20 per i bambini sotto i 12 anni.

Autobus anfibio a Parigi: le caratteristiche del mezzo

L’autobus anfibio di Parigi misura 11 m di lunghezza, 2,5 di larghezza e 3,92 di altezza. Pesa 2 tonnellate e accoglie sino a 35 persone. Ha una prua arrotondata che gli consente una velocità di crociera media di 10 km/h. Dietro le quattro ruote ci sono delle eliche pronte a entrare in funzione appena si entra in acqua, inoltre c’è un timone posto nella parte posteriore. Motore e telaio sono di produzione transalpina, la carrozzeria arriva dall’estero.

Per creare l’autobus anfibio, i fondatori di Les Canards de Paris hanno impiegato quasi sette anni di sviluppo. “Ci sono più di 10.000 pagine di regolamenti, o se è consentita la battuta, una per ogni millimetro di lunghezza dell’autobus – sottolinea uno dei soci dell’azienda, Philippe Maillet, che aggiunge: Non esiste ancora una legge precisa: ci sono normative per gli autobus da un lato e per le barche dall’altra. Abbiamo pensato tutto per dare la massima sicurezza a chi sale a bordo“.

Curiosità: la guida è di madrelingua italiana. Si chiama Elisabetta Potasso, attrice originaria di Biella, selezionata nel casting dei due fondatori come animatrice di bordo. È arrivata a Parigi nel 1998 con un diploma in sceneggiatura dell’Accademia di Brera.

‘Marcel le canard’ naviga a 10 km/h nella Senna.

Pilota o timoniere?

Il comandante-pilota dell’autobus anfibio di Parigi si chiama Jérôme Gouet e ha in tasca sei diverse patenti. “Provenendo da una famiglia di barcaioli, dovevo per forza avere la patente nautica e fluviale. Poi ho deciso di fare il camionista e anche lì ho preso varie patenti. Ho unito le cose: oggi mi sto divertendo un mondo a guidare per questa meravigliosa città e timonare nella Senna. Sono l’unico al mondo, in definitiva”, ha raccontato a France 3.

Prossimo obiettivo della società che gestisce l’autobus-barca? Allestire un vero scivolo per entrare in acqua, anche se i passeggeri dimostrano di apprezzare molto il sistema attuale che prevede uno splash “rude” nei pressi de l’Ile de Monsieur dopo aver toccato “su terra” la Tour Eiffel, les Invalides, il petit Palais et il grand Palais, les Champs-Elysées e l’Arc de Triomphe. La crociera dura venti minuti, sotto lo sguardo futurista della Seine Musicale, la sala concerti progettata da Jean Nouvel sull’Île Seguin, e dei grattacieli della Défense. Ovviamente con giubbotti salvagente arancioni a disposizione dei passeggeri.

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