500 litri di gasolio nascosti nella bagagliera
Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, da alcuni quotidiani locali e da un comunicato stampa della Questura di Matera (che pubblichiamo a piè pagina), lunedì 5 febbraio scorso la Polizia Stradale ha fermato, a Matera, un autobus Flixbus proveniente da Napoli. Sull’autobus la Polizia Stradale ha trovato, nel vano bagagli, un serbatoio di carburante aggiuntivo […]
Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, da alcuni quotidiani locali e da un comunicato stampa della Questura di Matera (che pubblichiamo a piè pagina), lunedì 5 febbraio scorso la Polizia Stradale ha fermato, a Matera, un autobus Flixbus proveniente da Napoli. Sull’autobus la Polizia Stradale ha trovato, nel vano bagagli, un serbatoio di carburante aggiuntivo di circa cinquecento litri non omologato. Anche l’estintore a bordo dello stesso veicolo risultava scarico e con la relativa revisione periodica scaduta, ma questa rispetto ai 500 litri di gasolio è davvero un inezia. Il personale della Polstrada, oltre a contestare le violazioni della normativa vigente, ha proceduto al ritiro dei documenti di circolazione del veicolo sospendendolo di fatto dalla circolazione stradale. La notizia è riportata sul giornale online di Matera Sassionline e sul Quotidiano del sud.
Flixbus, nel bagagliaio la sorpresa
L’autobus è stato autorizzato a rientrare in sede senza passeggeri a bordo. Per il trasferimento dei passeggeri alla volta di Napoli, la ditta proprietaria del veicolo ha fatto giungere sul posto un altro veicolo idoneo. Quello che proprio non si capisce è per quale motivo l’autobus abbia installato un serbatoio aggiuntivo da 500 litri.
La posizione di Flixbus
«FlixBus Italia sta verificando, con tutte le istituzioni preposte e con tutti i soggetti coinvolti, le informazioni rispetto a quanto accaduto per ricostruire la verità dei fatti. La sicurezza dei passeggeri costituisce sempre la massima priorità , e su questo tema FlixBus non ha mai tollerato, e mai lo farà , nessun tipo di irregolarità da parte delle aziende partner con cui collabora».